FAQ

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Per poter risparmiare rispetto ai prezzi che si trovano sul mercato, si può acquistare “fuori stagione”, ovvero nel prestagionale, quando i produttori non sono oberati dalle richieste invernali ma continuano la produzione per soddisfare i quantitativi occorrenti nell’ intero anno. Quindi quando la domanda si allenta, diminuisce il prezzo. Un altro modo è quello di creare o unirsi ad un gruppo di acquisto.

E’ necessario collocare la scorta di pellet in un’area idonea atta a proteggere dall’umidità il contenuto dei sacchi , che altrimenti diventerà segatura. Vanno posati su bancali e se addossati a pareti, protetti da un pannello isolante, di polistirolo o di compensato e infine, per maggior sicurezza, coperti con teli.

Al momento della scelta leggere attentamente le indicazioni riportate sulla scheda tecnica stampata sul sacco: un pellet di qualità deve avere:

  • un basso RESIDUO DI CENERE
  • un alto POTERE CALORIFICO
  • un basso CONTENUTO DI UMIDITA’
  • un buon PESO SPECIFICO

Non necessariamente il pellet provoca lo spegnimento o il malfunzionamento della stufa. Per quanto sia facile la gestione della stufa, che necessita di una ordinaria manutenzione, può talvolta presentare dei problemi tecnici che causano il suo malfunzionamento e portare a pensare che la causa sia del pellet e, inoltre, capita spesso che un determinato pellet bruci bene in una stufa e non in un’altra.

Vuol dire avere la continuità della qualità dichiarata dal produttore che è sottoposto a periodici controlli. Ciononostante un pellet non certificato può essere un ottimo prodotto e non significa che sia meno buono di quello certificato, la differenza è che non si ha ,appunto, la garanzia della continuità della stessa qualità.

La differrenza sta nell’essenza di legno dI cui sono composti, nel colore, dalle caratteristiche tecniche quali per esempio il residuo di ceneri, di umidità, di densità metrica, dal potere calorifico e sostanzialmente si può affermare che è molto difficile trovare due tipi di pellet esattamente uguali.

Tendenzialmente il pellet migliore è quello di conifera perché ha un maggior potere calorifico rispetto alle altre essenze di legno,
ma in ogni caso, il pellet migliore è quello che sta dentro ai parametri qualitativi identificati dalla EUROPEAN PELLET COUNCIL, nonché quello che brucia meglio nella vostra stufa o caldaia.
Perchè a parità di resa il pellet è sicuramente più economico rispetto al gasolio, al metano, al GPL.
Perchè il pellet è ecologico, è una biomassa rinnovabile, che si rigenera, i suoi residui sono riciclabili, emette una bassa emissione di CO2 e perché rappresenta un risparmio energetico.
Perchè acquistando una stufa o caldaia a pellet si possono ottenere importanti benefici fiscali.
Perchè la stufa e la caldaia a pellet sono di facile gestione.